Quanto dovresti pagare la natura per i servizi che ti offre?
Si chiamano "Servizi Ecosistemici" e sono uno dei motivi per cui bisogna festeggiare la Nature Restoration Law
Ve lo dico, questa pillola ĆØ lunga, ma spero valga la pena. š±
Correva lāanno 2009 (quanto mi sento epica a scrivere cosƬ) e mi laureavo (triennale) con una tesi che riguardava la valutazione economica dei servizi ecosistemici.
Correva lāanno 2024 (correva la settimana scorsa, per lāesattezza) e il Parlamento Europeo approvava la Nature Restoration Law. Evviva!
Cosāhanno in comune queste due cose? Non la mia augusta presenza, ma lāargomento: gli ecosistemi. La legge stabilisce lāobbligo di preservarli e ripristinarli, quindi ne riconosce legalmente il valore.
Ć essenziale tutelare e ripristinare gli ecosistemi perchĆØ ci forniscono dei servizi essenziali per la nostra sopravvivenza, dei quali si parlava in sede di Nazioni Unite giĆ nel 2005.
Cosa sono i servizi ecosistemici
Nel 2005 fu pubblicato il āMillennium Ecosystem Assessmentā, uno studio commissionato dal segretario generale delle nazioni unite Kofi Annan per analizzare le conseguenze dei cambiamenti degli ecosistemi sul benessere umano e trovare basi scientifiche per promuovere la conservazione e lāuso sostenibile degli ecosistemi stessi.
In questo studio vengono definiti i servizi ecosistemici come āi benefici che gli esseri umani ricevono dagli ecosistemiā
Quali servizi?
Se ne distinguono 4 classi, interconnesse fra di loro:
- servizi di approvvigionamento: tutti i prodotti che otteniamo dagli ecosistemi, tra cui: cibo, acqua, fibre, combustibili (materiali biologici usati come fonte di energia), prodotti farmaceutici e medicine naturali, risorse genetiche, risorse ornamentali
-Servizi di regolazione: i benefici che otteniamo dai processi di regolazione degli ecosistemi: qualitĆ dellāaria, regolazione del clima sia a scala locale (dice niente il raffreddamento delle cittĆ grazie alle aree verdi?) che globale, regolazione dellāerosione, depurazione dellāacqua, impollinazione, ecc.
- Servizi culturali: la natura ci porta arricchimento spirituale, possibilitĆ di riflessione, di ricreazione ed esperienze estetiche
- Servizi di supporto, cioĆØ tutti quei servizi che servono alla produzione di altri servizi. Tra questi: formazione del suolo, fotosintesi, ciclo dei nutrienti, ciclo dellāacqua.
Gli esseri umani hanno modificato gli ecosistemi: queste modifiche da una parte hanno portato a un guadagno economico immediato, ma dallāaltra hanno provocato il degrado di numerosi servizi ecosistemici.
Si può affermare che il degrado di un servizio ecosistemico costituisce una vera e propria perdita di capitale naturale.
In Europa più dellā80% degli habitat ĆØ degradato.
E quindi veniamo alla Nature Restoration Law
La legge fa parte della strategia europea per la biodiversitĆ e stabilisce gli stati parte dellāUnione dovranno, unitamente, impegnarsi a ripristinare almeno il 20% della superficie di terra e mare dellāUnione Europea entro il 2030.
Inoltre, ogni stato dovrĆ agire sugli ecosistemi dichiarati in condizioni āpovereā, ripristinandone
almeno il 30% entro il 2030
almeno il 60% entro il 2040
almeno il 90% entro il 2050
In aggiunta, gli stati dovranno far sƬ che gli habitat ripristinati (o comunque quelli indicati nel regolamento) non vengano degradati.
Sono inoltre previsti obiettivi specifici:
per gli impollinatori
per le foreste
per gli ecosistemi urbani ā e questo riguarda molto da vicino il nostro benessere immediato: non ci deve essere perdita di verde urbano e copertura arborea entro il 2030 e dal 2030 devono aumentare.
Per gli ecosistemi agricoli e marini
per la connessione fra i corsi dāacqua
In più, ora gli Stati Membri dovranno sottoporre alla Comissione dei piani nazionali per il ripristino degli ecosistemi, spiegando come intendono raggiungere gli obiettivi. Il tutto mentre hanno anche lāobbligo di monitorare e documentare i propri progressi sulla base di indicatori di biodiversitĆ europei. Quindi non si scappa (speriamo!).
Depurare, bonificare, riforestare, ricostruire ecosistemi può sembrare una spesa economica enorme sul momento, qualcuno potrĆ pensare che sia capitale che non genera un ritorno economico. Ma se la natura cessa di erogarci certi servizi, quanto dobbiamo spendere per erogarli noi (dove possibile)? Quanto ci costa raffreddare i nostri ambienti? Quanto ci costa depurare lāacqua e lāaria? Se sparissero gli impollinatori, quanto ci costerebbe provvedere con nostri mezzi a impollinare le nostre colture (e ne saremmo capaci, poi?)? Considerate che si stima che ogni euro investito nel ripristino della natura ne generi da 4 a 38 come beneficio š¶.
Ecco perchĆ© ci serviva la Nature Restoration Law ā non per āideologismo ecologistaā, ma per la nostra sopravvivenza.
Adesso potete andare a stappare la bottiglia per festeggiarla.š„
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Fonti e spunti
il āMillennium Ecosystem Assessmentā ĆØ disponibile per chi volesse approfondire.
Per la Restoration Law invece sono disponibili i siti istituzionali: