Acqua + schifezza = refluo ➡️ Refluo – schifezza = acqua
Scusate il titolo esplicito, ma volevo puntare al sodo.
Nella pillola precedente avevo detto che in questa avrei parlato di riuso ed eccoci qua.
Il titolo è autoesplicativo (oltre ad essere più o meno quello che disse tanti anni fa un mio professore – forse aveva usato una parola diversa da schifezza, ma siamo lì).
Abbiamo le tecnologie per prendere un refluo e farlo diventare un’acqua ultrapura da caldaia. Yes, we can (anche se tante volte non vogliamo, ma è un altro discorso).
Vi faccio due esempi in giro per il mondo.
Partiamo dall’Oriente.
La città di Singapore tratta le acque nere, riportandole ad un grado di purezza tale da essere in linea con gli standard OMS per l'acqua potabile. La chiamano NEWater.
Le acque trattate dall’impianto di depurazione, da cui quindi è stata rimossa la gran parte dei contaminanti, anziché essere scaricate in mare, entrano nell’impianto della NEWater, per essere affinate. Il cuore del processo è l’osmosi inversa, un trattamento utilizzato anche per la dissalazione dell'acqua di mare (ne ho parlato nella pillola precedente), ma molto meno energivoro in questo caso perchè applicato su acque dolci: il suo consumo energetico dipende infatti dalla salinità dell'acqua. In pratica l'acqua viene fatta passare attraverso membrane con pori così piccoli da poter “filtrare” i sali minerali...e quindi a maggior ragione virus, batteri o grosse molecole di contaminanti. In aggiunta, l'acqua osmotizzata viene ulteriormente disinfettata con raggi UV.
Quest’acqua viene utilizzata per scopi non potabili dove è richiesta una purezza anche superiore a quella dell'acqua potabile, per esempio nelle fabbriche di wafer di semiconduttori, oppure nei sistemi di aria condizionata, ma in periodi di siccità, quando viene a mancare l’accumulo delle acque piovane, altro dei 4 pilastri su cui poggia l'approvvigionamento idrico dello stato, insieme alla dissalazione (vedete che è combinata con il riuso?) e all’acqua di fiume importata dalla vicina Malesia, viene miscelata con le acque da fonti primarie e utilizzata per la produzione di acqua potabile. Al momento, la NEWater assicura il 40% del fabbisogno idrico di Singapore (fra uso domestico e non domestico), ma è pianificato che arrivi a coprirne il 50% nel 2030 e il 55% nel 2035. Con la NEWater, Singapore ha l’obiettivo di rimediare ai periodi di mancanza di precipitazioni e anche di ridurre la dipendenza dall’acqua di fiume importata.
Nota di colore (in linea con la stagione estiva): la NEWater, da Aprile 2022, viene utilizzata per produrre birra.
Se con un volo ci spostiamo negli States, vi racconto che anche a San Francisco hanno prodotto della birra a partire dai reflui (pare che produrre birra sia un buon modo per far capire il riuso idrico).
A San Francisco, un nuovo complesso residenziale è stato dotato di un sistema per la raccolta, il trattamento e il riuso di di circa 28000 litri al giorni di acque grigie (lavanderia /docce e simili), che vengono raccolte in un edificio, purificate e normalmente riutilizzate per l'irrigazione o gli scarichi dei bagni. Ma siccome il sistema usa tecnologie di purificazione avanzate, la qualità dell'acqua purificata è in linea (o supera) gli standard federali per l'acqua potabile. Così, per promuovere il riuso delle acque in occasione di un'importante conferenza sull'edilizia sostenibile, circa 7000 litri sono stati usati da un birrificio locale per produrre birra ad hoc.
La San Francisco Public Utilities Commission ha infatti applicato una legislazione chiamata Onsite Water Reuse Program, che prevede che tutti i nuovi progetti su larga scala siano dotati di sistemi di riuso dell’acqua. Questi sistemi dovrebbero aiutare le città a diventare più resilienti quando si verificano ondate di calore o di siccità.
A casa nostra invece?
Il Regolamento con i requisiti minimi per il riuso in ambito agricolo si applicherà dal 26 Giugno 2023: ci si aspetta che facilitino e incoraggino il riuso in Europa, che al momento è molto al di sotto del suo potenziale. Al momento, infatti, solo circa 1 miliardo di metri cubi di reflui trattati sono riutilizzati (circa 2,4% e meno dello 0,5% dei prelievi di acqua dolce). Cipro e Malta riusano più del 90% e del 60% dei propri reflui, rispettivamente, mentre Grecia, Italia e Spagna riutilizzano fra il 5 e il 12% dei propri effluenti.
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Fonti
Singapore: https://www.pub.gov.sg/watersupply/fournationaltaps/newater
Riuso in Europa: https://ec.europa.eu/environment/water/reuse.htm
Al solito, l'autrice dell'articolo, riesce a fondere sapere scientifico e interesse comune. Devo dire che l'utilizzo della Newater per la produzione di birra (lavorazione assolutamente divoratrice di risorsa liquida) mi incuriosisce assai. Se l'assaggerei? Ma certo😁