2 Commenti
Avatar di User
Avatar di Stefania Magnani

Grazie del commento, Marcello. Aggiungo che i dissalatori, anche (e sopratutto) in climi desertici, dovrebbero essere accompagnati da politiche spinte di riuso. L'acqua dolce è poca, una volta che l'abbiamo "creata" con tanto dispendio energetico, va tenuta in circolo il più possibile. Nella prossima pillola parlerò di riuso!

Expand full comment
Avatar di Marcello

Il problema delle perdite sulla rete idrica nazionale è veramente una piaga, come giustamente denunciato nell'articolo. Lo verifico quotidianamente percorrendo le strade della mia cittadina, nell'hinterland romano dove, ad intervalli temporali più o meno costanti è facile imbattersi nello zampillo che buca l'asfalto, seguito dalle ruspe che scavano, gli operai che riparano, una relativa calma e due/tre mesi dopo il ciclo ricomincia. Del tutto d'accordo sulla disamina relativa ai dissalatori, che al momento lascerei ai paesi della fascia desertica a clima caldo e con forte irraggiamento solare, i quali potrebbero alimentare gli impianti energivori producendo elettricità da sistemi fotovoltaici.

Expand full comment